Il DII (Dipartimento di Ingegneria Industriale) è stato riconosciuto Dipartimento di eccellenza dal MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) per due quinquenni consecutivi.

Per il periodo 2018-2022 il DII ha ottenuto un finanziamento straordinario di 6,6 milioni di euro per un progetto volto a sviluppare sistemi meccatronici flessibili e indossabili basati su materiali multifunzionali.

Per il quinquennio 2023-2027, invece, il Dipartimento si è aggiudicato un importo pari a 7,12 milioni di euro per la creazione di un polo di riferimento internazionale dedicato alla robotica sostenibile e alle relative tecnologie e discipline abilitanti.

Le risorse sono finalizzate al reclutamento di nuovo personale (ricercatori e ricercatrici, docenti, studenti e studentesse di dottorato), all’acquisto di attrezzature, nonché alla promozione di attività didattiche di alta qualificazione.

Il riconoscimento a Dipartimento di Eccellenza deriva non solo dal giudizio positivo espresso dal MUR rispetto al progetto di sviluppo dipartimentale presentato dal DII, ma anche dall’eccellente punteggio (100/100) attribuito alla qualità della sua ricerca dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario della Ricerca).

Dipartimenti di eccellenza: UNITN spicca

Il Fondo per il finanziamento dei dipartimenti universitari di eccellenza è stato istituito con la legge di bilancio del 2017 (legge n. 232/2016, art. 1, commi 314 - 337). Dal 2018, e ogni cinque anni, è previsto uno stanziamento annuale di 271 milioni di euro per finanziare 180 dipartimenti delle università statali che si caratterizzano per l’eccellenza della qualità della ricerca e per la progettualità scientifica, organizzativa e didattica.

Per il quinquennio 2018-2022, l’Ateneo trentino ha visto premiati otto dei suoi dipartimenti, per un ammontare totale di oltre 55,5 milioni di euro. Nella seconda tornata (2023-2027), invece, hanno passato la selezione sette dipartimenti per un finanziamento complessivo di 48,9 milioni di euro. Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata sul sito di Ateneo.